Monumento principale dell’architettura abruzzese, fu iniziata dal futuro papa Celestino V e completata in forme romanico-gotiche alla fine del secolo XIII. Si presenta con una magnifica facciata ornata da tre rosoni e tre portali dei quali spicca per grandiosità e ricchezza di ornamenti quello di mezzo. Al suo interno è meta di visite continue il sepolcro di San Celestino V in forme rinascimentali lombarde. Oggi si può ammirare la sua ristrutturazione successiva al recente terremoto del 2009.