La Pietà di Michelangelo
“… non fatta di marmo da mano mortale, ma discesa divinamente dal Paradiso!”;
[Benedetto Varchi così definiva la Pietà di San Pietro nell’orazione funebre per Michelangelo – 1564]
“…certo è un miracolo che un sasso, da principio senza forma nessuna, si sia mai ridotto a quella perfezione che la natura a fatica suol formare nella carne”; “…si scorge in quella tutto il valore et il potere dell’arte” [Giorgio Vasari, “Le Vite” – 1550]
Una scultura di sovrumana bellezza e perfezione, scolpita nel 1498, in soli nove mesi di tempo, da un giovanissimo Michelangelo che aveva appena ventitré anni: la sua opera più completa e virtuosa, ma anche la sua realizzazione più commossa, pervasa da un dolore straziante ma serenamente contenuto.
Uno dei capolavori assoluti dell’arte mondiale che abbiamo il privilegio, l’onore e il dovere di custodire con rispetto e riverenza